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Cari saluti
M. Gabriella Villani
Ostia
Liberty
sabato 11 dicembre
Architettura dai primi anni del secolo scorso
Ore 15.00 Piazzale della Posta, fontana
Le tendenze architettoniche e artistiche del primo Novecento
costituiscono a volte una rottura con gli schemi urbanistici del
passato; ne è un esempio Ostia Lido che, nata nel tardo periodo Liberty
e progettata con un tessuto da Città Giardino, ha visto proliferare in
pochi anni piccole ma significative testimonianze del movimento
artistico che rivoluzionò l' Europa.
Palazzine e villini liberty del centro storico, case popolari su v.
della Marina e c. so Duca di Genova, fino ad arrivare alla grande
rottura razionalista, ultima veste artistica della Città, che con le
residenze di Libera, ma ancor più con la Posta di Mazzoni, proiettano
Ostia Marittima (secondo il nome di allora) nel panorama architettonico
italiano più attuale degli anni Trenta.
E' appunto questa duplice natura artistica da riscoprire passeggiando
nel centro storico, là dove venne disegnata la prima "borgata
marittima", a rendere Ostia Lido al tempo stesso interessante e piena di
fascino."
Contributo: 5 Euro solo adulti
Museo Alto Medioevo
domenica 12 dicembre
Opus sectile e marmi policromi
Ore 10.00 Via Lincon 3 Piazza Marconi, accanto al Museo Pigorini
Vi porteremo alla scoperta di un piccolo e interessantissimo Museo,
poco conosciuto al grande pubblico e estraneo ai flussi turistici, ma
non per questo meno ricco di interessanti reperti.
Situato nel Palazzo delle Scienze all'EUR, è stato inaugurato nel 1967
per dotare Roma di un museo archeologico dell'età post-classica e,
soprattutto, per promuovere la ricerca di un periodo molto importante
nella storia della città, spesso scarsamente documentato.
Attualmente è aggregato alla Soprintendenza per i Beni Archeologici di
Ostia. Visiteremo le otto sale del Museo, dove sono esposti reperti che
vanno dal IV al IX secolo d.C., provenienti soprattutto da necropoli
della zona di Roma e dell'Italia centrale, soffermandoci sulla ricchezza
dei materiali, testimonianza delle civiltà longobarda e carolingia .
Nell’ottava sala potremo ammirare una sorprendente collezione di tessuti
antichi, provenienti dall’Egitto, dall’età tardo- romana fino
all’avvento dell’Islamismo. Concluderemo la nostra visita con la sala in
cui è esposta la ricostruzione dell' Aula in Opus Sectile, ritrovata in
un'importante domus del IV sec. d.c. ad Ostia antica, nei pressi di
Porta Marina, davvero eccezionale dal punto di vista storico ed
artistico. Si trattava di una grande aula con un'esedra quadrangolare
sulla parete di fondo, completamente rivestita di marmi policromi con
specchiature geometriche, fregi floreali, gruppi di animali in lotta.
Anche il pavimento in opus sectile di marmi preziosi (giallo antico,
serpentino, porfido rosso e pavonazzetto) era decorato con motivi a
stelle, ottagoni e cerchi, combinati con grande eleganza. . Il soffitto,
recuperato invece solo in piccola parte a causa del crollo
dell'edificio, era in mosaico a tessere di pasta vitrea ed è esposto
accanto all'aula. Vari pannelli ci racconteranno la storia della
scoperta e dei restauri antichi e recenti, il programma decorativo
dell’aula e i suoi collegamenti con analoghe decorazioni di età
tardoantica.
Una campionatura di marmi con la mappa delle cave di provenienza, che
illustra i materiali costitutivi dell’opus sectile , ci consentirà,
infine, di fare interessanti considerazioni sulla rotte commerciali del
mondo antico .
Il biglietto di ingresso al Museo è di 2 Euro, il contribto per la guida
del CEA è come al solito 5 Euro per gli adulti.